Dove va a finire tutto quell'amore
eterno che abbiamo creduto di provare per qualcuno? Adesso mi capita di ripensare a
lui, alla nostra storia, magari perchè l'ho sentito per telefono, oppure perchè abbiamo avuto uno dei
nostri scambi di messaggi, sempre buoni, sempre ambigui, sempre da non
amici in fondo. Ripenso al nostro primo incontro, alle serate
indimenticabili, quello sì, vicini al mare, a bere buon vino, a
baciarsi fino a sfinirsi. Ripenso a quando l'ho avuto fra le mie
braccia, nel mio corpo, al piacere che mi dava solo
guardarlo, ascoltarlo, accarezzargli i capelli. Uomo dagli occhi grigi,
luminosi come insegne a neon. Ripenso a tutto quell'amore che mi ha
portato anche tanto dolore, alla fine di tutto, quella
lacerazione improvvisa, quell'abisso dal quale ti convinci sia impossibile venir fuori. E poi, oltre all'amore cosa rimane di
tutto il dolore della perdita? Anche quello, dove va a finire? Quel
dolore che mi ha fatto fermare la macchina e scendere a vomitare la
prima volta che ti ho incontrato a distanza di un anno dalla nostra fine, quel
dolore che mi lasciava esausta al pensiero del vuoto che avevi
lasciato, nera voragine nel mio cuore. E adesso? Adesso ti leggo, ti ascolto, penso anche che si non
ho dimenticato niente, che sei ancora più bello di allora, ma che io
davvero non potrei.. Adesso che ho imparato a vivere senza di te,
adesso che anche se sono sola sono felice, adesso che potrebbe essere
diverso magari, adesso ti penso ti guardo e penso a come sia possibile
non pensare più di averti, di volermi per te, ti guardo e non riesco a ricordare la forza di quella scintilla che in un attimo mi infiammava, che in un attimo mi ha incenerito il cuore, in
un attimo, quell'attimo di eterno che non c'è più.
Bello!
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