mercoledì 1 maggio 2013

#Uno.

Ho comprato un solo comodino da mettere accanto al mio nuovo letto e su quel comodino una sola lampada. Nella casa che sto tirando su da sola in un mondo che continua a girare a coppie, compro tutto a uno. Ho un solo lavandino nel mio bagno, un solo accappatoio, un solo spazzolino al suo posto, una sola spugna nella doccia e un rasoio tutto per me. Ho comprato piatti nuovi e bicchieri ma prendo tutto quello che mi piace a quattro o a sei pezzi, per gli amici, quando verranno, anche se a tavola tutte le sere ci sarà un solo servizio, uno, per me. Ho un solo tappeto da una parte del letto, un armadio, uno scrittoio, senza accorgermene ho comprato persino un completo da colazione a uno! L'unico spazio oltre il mio che mi premuro di organizzare è quello per la mia sofisticata gatta, sofisticata ed esigente. La mia Tabata, tutto a uno anche per lei. Ho una casetta su un tetto quasi pronta per noi due e sorrido nell'accorgermi che ho anche una sola pianta su un grande terrazzo ma soltanto perchè ci sono molto affezionata, non mi piacciono le piante. E infine, giù, al portone, sul citofono, in alto su tanti doppi, un solo nome, il mio.

8 commenti:

  1. Ognuno ha la sua storia, ma io sul citofono di casa mia, pur vivendo solo da sei mesi, ho due nomi. Non perché aspetti un ritorno che ho smesso di augurarmi, ma perché non mi importa nulla che i vicini, il postino o chicchessia ne vedano due. Perché si può star bene anche da soli, sapendo che non ci si doveva stare, che la vita ti ha riservato un'ingiustizia.
    E allora, raggiunta questa consapevolezza, di tappetini ne metti due, perché erano due che dovevano essere e tu casa tua la volevi comunque con due tappeti ai due lati del letto; anche il secondo lo metti per te stesso.
    Ma ognuno ha il suo vissuto, grazie comunque di avere la libertà di scrivere queste cose intime sotto la tua foto.

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  2. Grazie a te mia lettrice anonima,grazie per avermi dedicato del tempo,per avermi scritto la tua storia, diversa dalla mia,ma pur sempre solo tua.Sai,nonostante la serena consapevolezza, la mia unica paura è quella di non riuscire più a desiderare quel secondo tappeto dall'altra parte del letto.Ciao, a presto!

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  3. ...lettore... ;)

    Ciao, auguri

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  4. e poi scusa, ma te lo voglio chiedere: scrivi di avere "paura di non riuscire più a desiderare quel secondo tappeto dall'altra parte del letto", ma dietro questa paura non ci sta già il desiderio? Altrimenti quale mancata aspirazione la susciterebbe?

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  5. ...sono sincera,davvero,no in questo momento non c'è quel desiderio. Anch'io come te ho le mie storie andate a male,o "la mia storia"andata a male ed è troppo presto evidentemente,ma certo il desiderio di amare soprattutto, quello non si spegne mai ;). Ma il cuore, la vita, tutto ha i suoi tempi e io ho imparato a non forzarli perchè è inutile, ti fai del male,ne fai ad altri, e tutte le cose poi arrivano sempre quando dicono loro.

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  6. e allora siamo d'accordo: nulla da temere

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  7. Ora che ci penso: a casa mia non ho neanche un solo comodino. Zero comodini, zero tappeti. Vivo come se non ci fossi neanche io in quella casa; non sono la compagnia neanche di me stesso.
    Fino a qualche mese fa c'era un fantasma adesso neanche quello.
    Forse è ora, finalmente, che compri un comodino.

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